80 ANNI DI OSSESSIONE: LA MOSTRA PERMANENTE E IL CATALOGO AD EDIZIONE LIMITATA

05|2023
Giuseppe Muroni


Il 16 maggio 2023, verrà inaugurata “80 Ossessione. Viaggio nel Cinema Ferrarese”,  mostra permanente, prodotta da Ferrara la Città del Cinema e curata da Luca Siano, che vuole omaggiare gli 80 anni dall’uscita del capolavoro di Luchino Visconti, “Ossessione”, ambientato fra Ferrara e il Delta, attraverso il corredo pubblicitario del film (in prima assoluta verrà esposto l’intero corredo pubblicitario originale del 1943).

Da Ossessione si partirà alla riscoperta del grande cinema ferrarese – sempre attraverso manifesti, locandine, soggettoni, fotobuste - che ha trionfato da Venezia agli Oscar: da “La lunga notte del ‘43” di Florestano Vancini, a “Il giardino dei Finzi – Contini” di Vittorio de Sica (Premio Oscar 1972), a “L’Agnese va a morire” di Giuliano Montaldo, a “Il grido”, di Michelangelo Antonioni, da “Caccia tragica” di Giuseppe de Santis a “Paisà” di Roberto Rossellini, da “La casa dalle finestre che ridono” di Pupi Avati a “La visita” di Antonio Pietrangeli, solo per citarne alcuni.

La mostra vuole omaggiare anche i grandi cineasti ferraresi che non hanno mai preso parte a produzioni sul territorio ferrarese, come Carlo Rambaldi, Folco Quilici, Adriana Benetti. Nella mostra si potranno trovare anche foto originali, articoli e riviste dell’epoca, pubblicità cartacee dei film negli anni d’uscita, fino ad arrivare ai libri (prima edizione) da cui alcuni film sono stati tratti (molte le opere di Giorgio Bassani),

Una mostra che fa memoria del passato, anche attraverso l’arte dei pittori di cinema che realizzarono i manifesti, e che vuole essere una riscoperta della storia del '900 attraverso la settimana arte e del paesaggio ferrarese, ancora oggi meta di produzioni nazionali e internazionali.

Nel catalogo della mostra, ad edizione limitata, è presente una presentazione di Giuseppe Muroni, il quale fornisce suggerimenti attraverso cui muoversi tra gli spazi della mostra. «Le chiavi di lettura di «80 Ossessione. Viaggio nel cinema ferrarese» sono rappresentate da ottiche cinematografiche che mettono a fuoco regioni intangibili del nostro immaginario, strade che lambiscono saperi diversi e si incuneano nel tortuoso Novecento. In base alle lenti utilizzate, riusciamo a scorgere un arcipelago filmico costituito di numerosi manifesti, vere opere d’arte di autori i cui nomi rimangono ancora confinati all’interno di élite intellettuali e cinefile, come il ferrarese Sandro Simeoni» […]


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