MURONI OSPITE NEL PROGRAMMA DI RAI3 REBUS DI GIORGIO ZANCHINI e TG2 MIZAR LA RAI SCOPRE TRESIGALLO
15|12|2024
Giuseppe Muroni
Tresigallo, lanciata negli ultimi anni come La Città Metafisica, sta riscontrando sempre più attenzione a livello mediatico. Non è un caso se tra novembre e dicembre 2024 la Rai ha girato due servizi nel paese rifondato da Edmondo Rossoni durante gli anni Trenta.
All’interno della rubrica di approfondimento culturale Mizar, in onda domenica 15 dicembre alle ore 00:40, in replica alle ore 7.55 e poi disponibile su Raiplay, il giornalista Antonio Farnè ha viaggiato nella Tresigallo odierna, in bilico tra passato e presente, alla ricerca di quella stratificazione storica che fa del paese un unicum a livello italiano: il docente Giuseppe Muroni ha spiegato brevemente la complessità storica dell’abitato; l’architetto Davide Brugnatti, invece, si è soffermato sull’originalità urbanistica del centro cittadino ed ha illustrato le architetture degli edifici più iconici, che vengono sempre più apprezzati da un turismo in continua ascesa, come ha constatato l’operatrice culturale Federica Gelli.
resigallo è stata grande protagonista, inoltre, nella domenica culturale di Rai Tre, il 15 dicembre: nel programma Rebus, condotto da Giorgio Zanchini con Giordano Bruno Guerri, in onda alle 16:15, il servizio girato da Raffaele Manco è stato lo spunto per analizzare le architetture di regime. In studio, difatti, il giornalista e storico Ernesto Galli della Loggia ha presentato il suo ultimo libro - Una capitale per l’Italia. Per un racconto della Roma fascista (Il Mulino) -, e grazie al pensiero divergente dello storico Bruno Guerri, i telespettatori hanno avuto la possibilità di conoscere da un punto di vista ‘altro’ la storia degli edifici della Roma mussoliniana.
Giuseppe Muroni ha affrontato la peculiarità del patrimonio dissonante ereditato da un complesso passato, che, afferma, «va approfondito nella sua interezza, senza retorica né celebrazione». Nel servizio è presente anche Francesco Emiliani, Presidente dell’Associazione Culturale Torri di Marmo, che da oltre dieci anni si occupa della divulgazione di Tresigallo, che si è soffermato sull’importante lavoro a livello di conservazione e valorizzazione portato avanti nell’ultimo periodo e che sta riscuotendo sempre più interesse a livello turistico.